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giovedì 7 gennaio 2010

Breve riflessione sulla libertà

“Se vi è ancora speranza essa risiede nei prolet”, queste sono le parole che pronuncia Winston Smith nel famoso libro “1984” di George Orwell.
Noi, nel mondo reale, potremmo dire: “Se vi è ancora speranza essa risiede nei giovani”, di tutti i giovani, indistintamente.
La libertà, la vera libertà, è a portata di mano, dobbiamo solo prenderla, essa è nostra, ci appartiene!
Bisogna però essere rapidi, non possiamo permetterci di indugiare. Più passa il tempo e più il cappio costruito da loro, il gruppo ristretto di persone che ci governano, chiamateli come volete, il nome non ha importanza, si stringe attorno al nostro collo e prima o poi l’ossigeno mancherà. Loro non hanno interesse a far sì che noi, noi popolo, otteniamo la vera libertà, loro non vogliono che ciò avvenga e cercano di impedirlo con ogni mezzo. Dobbiamo prendere coscienza della nostra forza e agire finchè c’è tempo e, vi assicuro, ce ne rimane poco. Permettetemi di concludere questa breve riflessione con il pezzo finale di una nota canzone dei Gang:
“il futuro è stato rubato Ci saranno guai
il futuro lo abbiamo salvato Ci saranno guai
il futuro non è ancora scritto Ci saranno guai
il futuro nostro è di sicuro Ci saranno guai.”

1 commento:

  1. Allora eccomi ^^
    Beh, il protagonista di "1984" non fa una buona fine, onestamente non sono nemmeno poi così certa della fine che abbia fatto, tuttavia i prolet ci sono ancora e sono molti anche, per cui forse era proprio destino che tututti quelli come lui morissero perchè i prolet potessero agire. Insomma non lo so ... ad ogni modo è un libro questo con una visione abbastanza tragica e pessimistica del futuro della vicenda.Nel libro "Fahrenheit" per esempio le speranze lasciate alla fine sono notevoli, infatti gli uomini viventi allora non possono far nulla per cambiare le cose e probabilmente non vedranno mai lo sbloccarsi della società, però continueranno a lottare per permettere alle generazioni successive di fare lo stesso nella speranza che un giorno qualcuno possa vedere un nuovo giorno. Ecco io credo sia un po' questa la prospettiva con la quale guardare il mondo.Gli uomini che hanno creduto di poter cambiare il mondo, e cambiarlo subito, sono quasi tutti finiti con il rimanere delusi e disincantati. Io spero ovviamente di vedere un mondo diverso, ma non ci confido troppo , questo tuttavia non lo trovo un buon motivo per smettere di provare a costruirlo. Credo sia il caso di continure a lottare comunque perchè un giorno i nostri successori possano fondare qualcosa di davvero buono e chissà magari si ricorderanno dei loro antenati non solo come una banda di immorali arrivisti ma anche come della "brava gente"!

    JoJo

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